Cosa respiriamo in oltre Po?
Nel mese di ottobre del 2013 l’Associazione Ambientalista Pro Natura Torino aveva segnalato all’Assessore all’Ambiente che molti residenti nella parte bassa della collina e in particolare della parte piana dell’oltre Po lamentano, particolarmente nei mesi invernali, la sensazione di livelli di inquinamento dell’aria maggiori di quelli che loro stessi possono riscontrare spostandosi in altre parti della città.
Sicuramente tutto l’oltre Po Torinese, da Borgata Rosa al confine con Moncalieri, soffre anche di problemi legati all’elevato traffico che grava sui corsi Casale, Moncalieri, Quintino Sella e Giovanni Lanza, in parte dirottato su quelle direttrici anche dalla presenza mattutina della ZTL.
Nella lettera Pro Natura si avanzava il dubbio che quella parte della città possa anche soffrire di un fenomeno di accumulo di fattori inquinanti spostati dall’azione della ventilazione verso la collina, soprattutto in situazione di bassa pressione, non riuscendo ad espandersi oltre i rilievi collinari stagnino e si concentrino in quell’area. Questa ipotesi potrebbe essere avvalorata dal fatto che la media annuale delle rilevazioni della direzione del vento della città di Torino (aeroporto Torino Caselle) danno come indicazione la direzione Est- Nord Est.
Non risulta siano stati effettuati in passato rilevamenti su questa parte di territorio, si ritiene pertanto che la Città debba avere un quadro il più preciso dei livelli di inquinamento presenti sul suo territorio, questo per potere adottare adeguati provvedimenti atti alla tutela della salute dei cittadini (compito prioritario di ogni Amministrazione Comunale) per questi motivi Pro Natura Torino aveva sollecitato l’Amministrazione comunale a fare svolgere il più presto possibile indagini atte a verificare i livelli di inquinamento atmosferico nell’oltre Po. Nonostante i solleciti e come ormai troppo spesso succede: nessuna risposta in merito!
(B. Morra – febbraio 2016)