NEWS

  • Gli ambientalisti <bloccano> il cantiere al Meisino.
    Non appena hanno visto l’avvio del cantlere sono scesi immediatamente dicasa e hanno occupato la porzione di parco interessata dai primi lavori. Adun certo punto, per verificare la situazione, sono. intervenuti anche i vigiliurbani e la Digos. E questo quanto successo nella giornata di ieri, tra le 9 e le16, all’interno del parco del Meisino, per l’esattezza sul prato di via Nietzsche,Un’azione che è stata pubblicizzata così sul canali Telegram del comitatoSalviamo il Meisino: «Gli operai hanno cominciato a mettere jersey dicemento. per recintare una zona che probabilmente funzioneràda area di servizio. Ma grazie alla presenza di un gruppo di
  • Allestimento del cantiere al Meisino.
    Questa mattina, appena avuta la notizia, un gruppo di cittadini ha presidiatol’area dove la ditta incaricata di realizzare “la cittadella dello sport” stavaallestendo il cantiere, provocando il blocco dei lavori.Nei prossimi giorni continueremo a seguire con attenzione l’evolversi dellasituazione e organizzare con l’impegno di chi ci segue da tempo, iniziativeper dimostrare la nostra contrarietà al progetto.Continuiamo a chiedere di supportarci numericamente, di vigilare sui lavori ea chi non lo ha ancora fatto, di firmare la petizione online al fine didimostrare all’Amministrazione comunale, il numero di cittadine e cittadinicontrari al progetto, il traguardo delle 10.000 firme è fattibile.Firmate la petizione, cliccate
  • Parco del Meisino – Opposizione al cantiere
    Il 4 settembre mattina, sono arrivati due camion e alcuni operai nei pressi dell’exGalopattoio per iniziare i lavori della Cittadella dello Sport.La semplice presenza di alcune persone, nonostante i primi Jersey giàposizionati dagli operai, ha bloccato i lavori di cantierizzazione che altrimentinel pomeriggio sarebbero stati terminati!Stamattina questa partecipazione è stata sufficiente per impedire ilposizionamento di Jersey, recinzioni e altri materiali, ma anche perpuntualizzare l’irregolarità della procedura, contribuendo ulteriormente allaloro sospensione.Per i prossimi due giorni il maltempo sembra essere dalla nostra parte, marestiamo comunque in allerta. Il cantiere sarà grande e diffuso, ci sarannotanti luoghi da difendere e tante occasioni per
  • PROPOSTE INDECENTI
    Siamo particolarmente interessati alla vicenda dei concerti, ancora in corso sino al 2 settembre al Parco della Confluenza, per le similitudini con la vicenda “Cittadella dello Sport” al Meisino. In entrambe le situazioni sono state scelte aree tutelate più o meno fortemente dalla Comunità Europea, e quindi, dall’Ente Parco del Po Piemontese. In entrambe il Comune di Torino ha prima deciso e poi chiesto l’autorizzazione a chi deve tutelare le aree; in entrambe, visto che tutto era già stato deciso, l’Ente Parco non ha voluto o potuto dire di no (opzione zero); in entrambe si è limitato a dare delle
  • IL 29 AGOSTO SONO INIZIATI I LAVORI AL PARCO DEL MEISINO…
    INIZIATI I LAVORI PROPEDEUTICI PER LA REALIZZAZIONE DELLA“CITTADELLA DELLO SPORT”, NEL PARCO DEL MEISINO. Nella mattinata del 29 agosto, alcuni componenti del Comitato Salviamo ilMeisino hanno avuto un confronto con chi supervisiona il cantiere.Le persone che abbiamo incontrato si sono qualificate come: Direttore deiLavori dell’ Impresa e Responsabile per il Comune (sui cui commentitorniamo dopo). In sintesi: hanno smentito la versione inizialmente fornita da una operatrice delcantiere: queste attività, sebbene preliminari al cantiere vero e proprio,FANNO PARTE DEL CRONOPROGRAMMA, pertanto hanno ammesso che neè stata omessa la comunicazione. Hanno ammesso che ci sono ritardi su questo fronte, ovvero: mancanocartelli con
  • L’OPZIONE ZERO NON POTRÀ MAI ESISTERE?
    Abbiamo scoperto come il Comune di Torino riesce ad evitare che unintervento o una iniziativa all’interno di un’area tutelata dall’Europa, possanoessere vietate da parte dell’Ente, preposto per statuto alla sua salvaguardia.In primo luogo si presenta un progetto per ottenere un finanziamentomilionario, come per il Parco del Meisino, oppure come per i concerti alParco della Confluenza, si fa un bando e una delibera di Giunta.A cose fatte si chiede l’autorizzazione all’Ente Parco.A questo punto nessuno avrà mai il coraggio di dire: questa cosa in quelposto non si può fare, ed è proprio così che l’opzione zero non potrà maiesistere.Infatti per quanto
  • Dal Progetto Cittadella dello sport: 104 alberi sani da abbattere.
    SEMPRE PIÙ ABILE E AFFIATATA LA SQUADRA COMUNALE,PRIMATISTA ANCHE IN ARRAMPICATA SUGLI SPECCHI.Il 25 luglio scorso si è tenuto il sopralluogo di alcuni Consiglieri comunali alMeisino, ma solo nei pressi dei fabbricati dell’ex galoppatoio militare.Ad una delle tante persone presenti, furiosa perché il progetto implical’abbattimento di alberi sani, l’Assessore Tresso ha risposto: «SUL DISCORSODELL’ABBATTIMENTO DI ALBERI SANI, IO FRANCAMENTE LA SFIDO AFARMI VEDERE LA FRASE IN CUI NEL PROGETTO C’È SCRITTO ‘VERRANNOABBATTUTI ALBERI SANI’.»Forse l’Assessore non ha letto il Progetto Esecutivo, (sulle tavole 20, 21 e 22riferite al Cluster 1) dove tutti possono leggere il termine: “ABBATTIMENTI DIALBERATURE INTERFERENTI” sommando
  • DEFORESTAZIONE PASSATA E FUTURA AL MEISINO.
    AL MEISINO DAL 2020 AL 2023 SONO GIA’ STATI TAGLIATI 395 ALBERI Oltre a quelli previsti per la realizzazione della Cittadella dello Sport (circa 400), dobbiamo ricordare che in questi ultimi 3 anni e mezzo nell’area del Parco del Meisino sono già stati abbattuti ben 395 alberi, infatti: Bruno Morra
  • Deforestazione al MEISINO. Alberi “adulti e sani’ verranno abbattuti.
    MEISINO – LE AREE DI INTERVENTO DOVE SECONDO IL PROGETTOESECUTIVO VERRANNO SICURAMENTE TAGLIATI ALBERI SANI, PER FARPOSTO ALLA PASSERELLA E ALLE ATTREZZATURE SPORTIVEBen 45 alberi sani dei 104 condannati a morte, verranno sacrificati per farposto alle attività ciclistiche che dovrebbero essere realizzate nella parteboscata del Parco lato Borgata Rosa, più un enorme numero di arbusti, tuttamassa verde che verrà sottratta per sempre all’area.Verrà rimosso il legno a terra fonte di biodiversità vegetale ed animale.Inoltre per 373 alberi, si è già stabilito da una prima indagine visiva, chedovranno essere sottoposti ad una verifica di stabilità. E’ sin troppo facileipotizzare che fine
  • 400 Alberi …saranno abbattuti al Meisino.
    PER LA REALIZZAZIONE DELLA “CITTADELLA DELLO SPORT” SI PREVEDE DI ABBATTERE 104 ALBERI SANI POICHÉ INTERFERENTI CON LE ATTREZZATURE CHE VERRANNO SISTEMATE SUL TERRENO, MA NON SOLO. Si prevede inoltre che su alberi 373 dovrà essere realizzata la Verifica diStabilità (VTA) in quanto giudicati visivamente a rischio di caduta (datiricavati dal Progetto esecutivo “Centro per L’educazione Sportiva edAmbientale Meisino Cluster 1 – Cittadella dello Sport – tavole 20, 21, 22).Tra quelli sani (104) da abbattere perché interferenti, e quelli che a seguitodei controlli saranno eliminati perché giudicati pericolosi, temiamo cheverranno abbattuti nei prossimi mesi oltre 400 alberi.Se non fosse per
  • Centro per l’educazione sportiva … – REGOLAMENTO – Parte 3
    Articolo 15 punto 3: “…previa autorizzazione sono consentite attivitàaggregative diverse. …Utilizzo di fototrappole, posa e realizzazione dicapanni o di altre forme di appostamento che richiedano una struttura…”Ma nello stesso regolamento si legge anche:Punto 12 :…e’ vietata ogni forma di campeggio e di pernottamento all ‘ internodel centro nonché di allestimento di tende, baracche, capanne temporanee esimili…..Se é vietata nel centro ogni forma di allestimento di tende, baracche ecapanne presumibilmente per non danneggiare la flora e disturbare la faunapresente nell’ area in oggetto, come possono essere autorizzate capanne,strutture di appostamento per riprese fotografiche e televisive, che allostesso modo non danneggino la
  • Centro per l’educazione sportiva… – REGOLAMENTO – Parte 2
    Articolo 15 punto 3:”… è consentita l attrazione di animali tramitealimentazione artificiale (esche, mangimi, pasture, etc)…”. Tale permesso pare in contraddizione con il titolo VI articolo 40 delregolamento della città di Torino sulla tutela degli animali in cui si dice“…….che l ‘ alimentazione dei colombi é consentita solo in aree individuatedal comune ( con relativo elenco presente sul sito) . Il comune individua taliaree ad una distanza minima di 250 metri da ospedali, case di cura, scuoledell’ infanzia e primarie e aree giochi bimbi. Il cibo secondo tale regolamentodeve essere somministrato in quantità minima tale da non richiamare unnumero eccessivo
  • Centro per l’educazione sportiva … – REGOLAMENTO – Parte 1
    Nell’articolo 9 del regolamento si dice “……le aree del centro potranno essereoccasionalmente utilizzate anche per lo svolgimento di ulteriori attivitàsportive competitive compatibili con il presente regolamento previa richiestaall ‘ ente di gestione e previa autorizzazione dell’ assessorato allo sport…….”Nello stesso regolamento tra i divieti menzionati nell’Art.16, leggiamo :……punto 1 é vietato lo svolgimento di qualsiasi attività rumorosa e didiffusione musicale….”“……punto 9 é vietato danneggiare tappeti erbosi, piante, arbusti e seminati,recidere o asportare fiori o altre essenza vegetali…..”Ci sembra difficile immaginare che, se anche le gare autorizzate sonocompatibili con il presente regolamento, queste non siano rumorose el’afflusso di un notevole numero
  • FIRMA ANCHE TU…
    NON E’ MAI TROPPO TARDI Ad oggi già 8.841 persone hanno firmato la petizione online contro il progetto del Comune “Parco dello Sport”. Coloro che hanno deciso di farlo,poche o tante che siano, sono comunque persone che amano la natura e che conoscono il valore di un Parco come quello del Meisino. Una firma non contro le attività sportive all’aperto, che si possono fare in quasi tutti gli altri parchi della Città. Siamo semplicemente contro una scelta sbagliata che cambia la natura ad un’area dove venti anni fa, altri Amministratori comunali, certamente più avveduti degli attuali, avevano utilizzato fondi pubblici
  • ATTRAVERSAMENTI PEDONALI A BORGATA ROSA
    Sono iniziati in questi giorni gli interventi preliminari per la messa insicurezza di due attraversamenti pedonali, rispettivamente all’altezza deicivici 388 e 462.Fanno parte di diciotto interventi nella Città di Torino finanziati dal “PianoNazionale della sicurezza stradale 2030”. Da notizie di stampa avevamoappreso che gli interventi erano previsti entro il 2026, grazie ai numerosisolleciti nei confronti dell’Assessorato e della VII Circoscrizione, da parte delComitato Spontaneo Borgata Rosa-Sassi, i lavori hanno ottenuto una priorità,rispetto a quelli che si faranno in altre parti della Città.A quanto ci risulta verranno realizzati attraversamenti simili a quellopresente in corso Belgio di fronte al Centro d’Incontro, opportunamenteilluminati
  • BorgataRosa-Sassi: problematiche della viabilità.(16/07/24)
    A seguito della mia ultima lettera dove ribadivo la nostra protesta per la mancanza di risposte, ho ricevuto dalla segreteria dell’Assessora Foglietta, la proposta di un incontro presso gli Uffici dell’Assessorato per il giorno 11 settembre ore 15:00. Necessariamente in quella sede non si potranno affrontare i molti argomenti che stiamo evidenziando da anni, si dovrà sopratutto insistere sul fatto che questo territorio richiede più attenzione. Anni fa ci era stato chiesto di indicare delle priorità, che potete vedere nell’ultima segnalazione che vi allego. nonostante questo neanche quei punti non sono stati affrontati. Dall’elenco vi chiederei, come “compito delle vacanze”
  • Parco del Meisino: aggiornamento.(16/07/24)
    La Giunta comunale ha approvato lo scorso 9 luglio il Progetto Esecutivo dell’intervento che non si potrà più chiamare “Parco dello Sport e dell’Educazione Ambientale” ma “CENTRO PER L’EDUCAZIONE SPORTIVA ED AMBIENTALE MEISINO” questo per l’imposizione con altre prescrizioni da parte dell’Ente Parco Po Piemontese. Questa delibera potrebbe essere un mero atto amministrativo per regolarizzare economicamente i lavori sin qui svolti di progettazione. Ma potrebbe anche essere l’atto che da il via ai lavori. Il progetto Esecutico con altra documentazione si può scaricare da: GEOPORTALE COMUNE DI TORINO, in “cerca nel sito” digitare: CENTRO EDUCAZIONE SPORTIVA. Cliccare su PNRR- MISS.M5C2……;
  • Parco del Meisino – Aggiornamento (06/07/24)
    Comitato spontaneo di quartiere Borgata Rosa-Sassi Bruno Morra Anche come Comitato Salviamo il Meisino, sto seguendo le vicissitudini del progetto PNRR “Parco dello Sport e dell’Educazione Ambientale” Il contrasto a questa iniziativa, che stravolgerebbe l’unicità di questa area, continua.La Giunta comunale anche nella riunione di ieri non ha “ancora” approvato il Progetto Definitivo, questo è il passaggio essenziale per dare l’avvio all’intervento di realizzazione del “Parco dello Sport e dell’Educazione ambientale” presso il Parco del Meisino.A fine aprile scorso il Comitato ha presentato un esposto agli Uffici di sorveglianza urbanistica di Regione e Città di Torino, nonché al Parco del
  • Probematiche della viabilità (06/07/24)
    Comitato spontaneo di quartiere Borgata Rosa-Sassi Bruno Morra Come ogni anno anche per il 2024 ho inviato all’attenzione dell’Assessora alla Viabilità l’elenco dei problemi ancora presenti, elenco che ricalca quanto scritto negli anni prededenti, in quanto oltre non avere alcuna risposta, praticamente non è stato fatto nulla. A seguito della mia lettera di giugno, dall’Assessorato mi è stata girata una risposta datata 5 luglio 2023, che mi era stata inviata ad un mio vecchio indirizzo mail, abbandonato da tempo. Nella lettera, si elencano alcuni provvedimenti assunti da tempo. Unica “novità” l’intervento su due passaggi pedonali sul corso Casale a Borgata
  • Un club privato in corso Casale
    Buongiorno a tutte/i Probabilmente tutti avrete visto la “novità” riferita all’annuncio dato praticamente da tutti i mezzi di informazione, della futura apertura in corso Casale 456 di un club privato. Fortunatamente, la proprietà è stata indotta ad abbandonare il progetto. Ho deciso di affrontare il problema appena è sta data la notizia (31 gennaio) senza considerazioni moralistiche, non è nei compiti del nostro Comitato, ma preoccupato per le implicazioni legate allo snaturarsi nell’immaginario collettivo dell’area del Meisino, che con il progetto del Comune, se verrà realizzato, cambierà da area ambientale a prevalententemente sportiva, questa nuova attività come era stata prospetta,
  • Parco del Meisino
    In merito al progetto da 11,5 milioni di euro dei fondi PNRR denominato “Parco dello Sport e dell’Educazione Ambientale”, i fatti più significativi avvenuti nel secondo semestre del 2023 sono stati: l’affidamento alla SINLOC (società di consulenza) la redazione di un Piano di Gestione e del Regolamento dell’ipotizzato Parco dello Sport; l’avviamento della procedura di assegnazione all’operatore economico RTI Ruscalla Renato S.p.A./Impresa Borio Giacomo S.r.l., che avevano vinto la gara di interesse all’esecuzione dell’intervento, (progettazione ed esecuzione del lavori). L’operatore economico ha indicato quale professionista incaricato per le prestazioni specialistiche relative all’attività di Progettazione Definitiva, Progettazione Esecutiva, e coordinamento della
  • Problemi di esondazione del Po in area Meisino
    A seguito di una petizione al Consiglio comunale presentata nel 2020, nel corso di una Commissione tenutasi l’ 11 agosto 2021 convocata presso la VII Circoscrizione, un funzionario del Servizio Ponti Vie d’acqua e Infrastrutture, aveva presentato un Progetto di fattibilità Tecnico Economica per la Mitigazione del rischio idraulico in area Meisino, su tutta la sponda da zona cimitero di Sassi al confine con San Mauro. Era un primo passo indispensabile per procedere agli interventi ipotizzati, a tale proposito avevo richiesto in Commissione, anche solo interventi parziali, nel tratto di sponda che va dal ponte-diga alla bocciofila, quali il rafforzamento
  • Segnalazioni sulla viabilità
    Purtroppo prosegue il silenzio dell’Assessora Foglietta in merito alle nostre richieste inviate sempre tramite PEC, così come non aveva risposto in questi ultimi anni il dirigente del Settore Viabilità Bertasio, le cose non paiono cambiate anche per l’ultima lettera del 26 novembre scorso inviata anche alla nuova dirigente Isabella Quinto. Silenzio anche in merito alla richiesta di creare una fermata GTT provvisoria dopo via Metastasio, in sostituzione della fermata Mongreno soppressa per la sostituzione dei binari. La risposta tardiva e negativa, adducendo motivazioni di sicurezza (a mio giudizio poco plausibili) è arrivata pochi giorni prima del ripristino della fermata, non
  • Una proposta invasiva e impattante
    La contrarietà al progetto Cittadella dello Sport al Parco del Meisino, è stata espressa nel tempo, anche da importanti personalità della cultura e delle professioni. Riportiamo una parte delle opinioni espresse dal professor Paolo Pileri, ideatore e responsabile del progetto della ciclovia VEN.TO, il cui punto di partenza/arrivo in Città, è stato inserito dal Comune di Torino nel progetto Parco dello Sport.
  • Camminata Malpensata
    UISP RACCONTERA’ AI BAMBINI LA FAVOLA DELLA CITTADELLA DELLO SPORT CHE NON C’È AD OGGI 7.900 PERSONE SI AUGURANO CHE NON SI FACCIA MAI L’Associazione di Promozione Sportiva UISP, ha inviato alle scuole torinesi un programma di iniziative da svolgersi in tutto l’anno scolastico, con una prima iniziativa programmata per il 27 ottobre denominata: “Camminata Benpensata”.Abbiamo accolto con stupore e anche un poco di indignazione questa iniziativa, che riteniamo quantomeno improvvida, creata unicamente per sponsorizzare, fra l’altro utilizzando i bambini, un progetto da 11,5 milioni di euro di fondi PNRR denominato “Parco dello Sport e dell’Educazione Ambientale” da realizzarsi nel