Strada del Meisino – finalmente risolto un problema segnalato da anni

Sarà sicuramente capitato almeno una volta ai residenti di Borgata Rosa, di essere fermati per strada da qualcuno che chiede dove si trovi un certo numero civico di questa strada estremamente frammentata, con numerosi interni e con una numerazione non conseguente. Con l’inizio del 2012 finalmente è stato risolto definitivamente il problema con l’aggiunta di alcune indicazioni stradali al fondo delle vie Cafasso e Frassati e una in strada del Meisino all’altezza della chiesa della Borgata.
Avevamo segnalato questi problemi a partire dal 2004, nel 2009 erano stati eseguiti alcuni interventi che non avevano risolto il problema principale, da allora si sono susseguiti numerosi solleciti che non hanno mai ricevuto risposta. A partire da metà novembre 2011 abbiamo richiesto un incontro con il nuovo Assessore Stefano Gallo, che ha anche la delega della toponomastica, la nostra richiesta ad oggi è rimasta senza risposta in compenso è stato realizzato l’intervento, e questa è la cosa più importante.

Gli antefatti
Corrieri, conoscenti, artigiani faticavano a trovare i numeri civici, ma il fatto più grave è che anche i mezzi di soccorso a volte perdevano minuti preziosi prima di trovare la loro destinazione, tanto che a Borgata Rosa era abitudine attendere in strada le autombulanze per segnalare da lontano e a gesti la strada da seguire.
Avevamo contato solo tre indicazioni stradali con il nome di questa via, mentre mancavano del tutto le indicazioni di indirizzo verso gli interni e i numeri civici, così alcuni residenti si erano inventati la “segnaletica fai da te”.
Come Comitato spontaneo avevamo iniziato a segnalare il problema nel febbraio del 2004, l’ultima lettera del settembre 2008, poi ancora l’inserimento di questo problema all’interno della petizione del 2008 sui marciapiedi, tutto questo aveva avuto un primo effetto.
Nella terza settimana di marzo 2009 il Settore Statistica e Toponomastica del Comune di Torino aveva provveduto a fare installare una segnaletica appropriata che risolveva almeno in buona parte i problemi da noi evidenziati.
Erano state installate un totale di 75 targhe metalliche, non solo su strada del Meisino ma anche su altre vie della borgata, riportanti anche le indicazioni degli interni.
A nostro giudizio per strada del Meisino mancavano ancora delle indicazioni atte ad informare dell’esistenza di due tratti separati, quello perpendicolare al corso Casale (civici 2-23) e quello parallelo (civici 33-60), queste indicazioni chiedavamo fossero poste al fondo del tratto perpendicolare al corso Casale e all’incrocio con via Cafasso.
Alla nostra segnalazione del settembre 2009 agli uffici competenti non è seguito alcun intervento e nemmeno una risposta, tanto da costringerci ad inviare quattro solleciti: il primo il 26 gennaio 2010, il secondo il 12 ottobre e un terzo il 30 novembre 2010, l’ultimo ancora in questo mese di gennaio 2012, finalmente la posa di sole tre indicazioni stradali ha posto fine a questa lunga serie di sollecitazioni.
La mancanza di risposte da parte degli uffici comunali è diventata ormai una prassi tanto da costringerci a scrivere sugli ultimi solleciti la seguente frase: “Come cittadini non possiamo pretendere la realizzazione di quanto si richiede, pensiamo però sia lecito attendere una risposta in merito ad una eventuale accettazione totale o parziale di quanto richiesto nonchè i tempi indicativi delle realizzazioni, e qualora si ritenga non opportuno o impossibile realizzare quanto richiesto, fornire le motivazioni di questa scelta”.
(B. Morra – maggio 2012)