IL COMITATO SPONTANEO BORGATA ROSA-SASSI A SOSTEGNO DELLA STAZIONE DEI CARABINIERI DI SASSI

ESPRIMIAMO LA NOSTRA CONTRARIETÀ ALLA CHIUSURA DELLA STAZIONE DEI CARABINIERI DI SASSI

Da un articolo apparso sul quotidiano La Stampa del 10 febbraio, abbiamo appreso che la stazione dei Carabinieri denominata “Barriera Casale”, situata in strada al Traforo di Pino a Sassi, verrà chiusa entro la fine dell’anno come parte di un piano di razionalizzazione.

Le competenze e le risorse verrebbero accorpate nella caserma “Barriera Piacenza” in via della Brocca 9, che rimarrebbe l’unico presidio dei Carabinieri per tutto l’oltre Po (da San Mauro a Moncalieri) e tutta la collina.Riteniamo che la presenza dei Carabinieri sia fondamentale per garantire la sicurezza e la tranquillità della comunità locale.
La caserma rappresenta un punto di riferimento importante per i cittadini e la sua chiusura potrebbe avere conseguenze negative sulla qualità della vita del nostro territorio, consideriamo la sua presenza essenziale per prevenire e contrastare la criminalità e garantire la tutela dei diritti dei cittadini.
Per tutti questi motivi, riteniamo opportuno esprimere la nostra contrarietà, chiedendo il Vostro supporto nella difesa della caserma dei Carabinieri nella nostra zona, abbiamo inviato come Comitato spontaneo Borgata Rosa-Sassi una lettera al Comandante della Legione dei Carabinieri Piemonte – Valle d’Aosta e al Prefetto, alcuni residenti hanno iniziato una raccolta firme, come Comitato sosteniamo questa iniziativa.
Chiediamo di firmare e di fare firmare la petizione, questo per dimostrare concretamente la nostra volontà di cittadini di tutelare la sicurezza e il benessere della nostra comunità.

Il modulo (allegato) che vi chiediamo di stampare fronte-retro, quando completato anche parzialmente, può essere consegnato entro il 15 di marzo, presso l’edicola di Sassi, che ha dato gentilmente la disponibilità ad essere un punto di raccolta dei medesimi. (clicca Quì per scaricare il modulo)

Il numero di telefono può essere omesso, possono firmare anche i non residenti in Città.

Bruno Morra