Borgata Rosa – Parziale sistemazione dei marciapiedi di corso Casale

A fine del mese di marzo 2010 era terminata la seconda tornata di lavori di sistemazione dei marciapiedi di corso Casale nel tratto che attraversa la Borgata Rosa, i lavori erano iniziati nei primi giorni del mese di febbraio all’angolo di via Biamino sul lato ovest del corso, per poi proseguire ad inizio marzo sul lato est del corso (lato collina).
Ci era stato comunicato informalmente che in questa tornata di lavori non era prevista la sistemazione dei marciapiedi nella parte nord della Borgata sino al confine con San Mauro, ne interventi atti a sanare le anomalie di minore entità riscontrate a seguito dei lavori realizzati nel 2009, e così è stato.
A lavori terminati possiamo affermare che i marciapiedi realizzati sul lato ovest soddisfano le esigenze dei residenti, rimangono i problemi sul lato collina legati ai mancati espropri di alcune parti, che avrebbero consentito la realizzazione di marciapiedi con una larghezza normale.
Inoltre su questo lato del corso vi sono alcuni fabbricati con soglie di ingresso a livello stradale dove è tecnicamente difficile realizzare un marciapiedi di altezza standard, su questi tratti dove non si è intervenuto, sarebbe comunque opportuno delimitare in qualche modo (per esempio con transenne) lo spazio per il passaggio dei pedoni.
Un aspetto certamente positivo riguarda l’asfaltatura dei marciapiedi che questa volta è stata realizzata subito dopo la costruzione dei medesimi, nel 2009 erano passati dei mesi fra le due fasi con notevoli problemi, in particolare per le persone anziane.
Le problematiche che ancora permangono verranno opportunamente evidenziate nell’aggiornamento delle criticità della viabilità della borgata che andremo a realizzare periodicamente e che invieremo come stiamo facendo da parecchi anni a Circoscrizione e Assessore competente.
Gli antefatti
Il Comitato spontaneo di quartiere Borgata Rosa-Sassi nell’estate del 2008 aveva promosso una raccolta firme per una petizione al Consiglio comunale sui problemi della viabilità, molti dei quali erano stati già segnalati a partire dal 2002. La mancanza o il cattivo stato di lunghi tratti di marciapiedi in corso Casale era uno dei temi dominanti.
Fra la fine del 2008 e l’inizio del 2009 con altri lavori a Borgata Rosa, erano stati realizzati anche i marciapiedi nella parte centrale della Borgata e precisamente fra l’interno 450 e la via Cafasso.
Non tutti i lavori eseguiti avevano soddisfatto i residenti, a fronte di buoni interventi come quello realizzato in via Frassati altri, erano provvisori (per esempio in via Biamino), altri ancora avevano soddisfatto solo in parte le esigenze dei cittadini, infine per altre problematiche anche importanti, la soluzione era stata rimandata nel tempo.
Nel giugno 2009 avevamo inviato all’Assessore alla Viabilità e al Presidente della nostra Circoscrizione una lunga nota accompagnata da immagini, dove elencavamo: le nostre osservazioni su quanto realizzato e le opere ancora da realizzare. Avevamo anche indicando le nostre priorità e suggerito misure provvisorie da realizzare con urgenza.
Nella parte iniziale del documento avevamo cercato di sottolineare il nostro disappunto per il fatto che: reperiti i fondi necessari per realizzare solo alcuni interventi, non si è pensato di coinvolgere il nostro Comitato, (su queste tematiche avevamo raccolto le firme di 447 residenti) quantomeno per avere un parere su quanto si voleva realizzare.
In particolare avevamo evidenziato la mancata realizzazione (per carenza di fondi, ci era stato detto) di quattro scivoli sui marciapiedi in strada del Meisino, proprio di fronte alle case ATC riservate anche a famiglie con al loro interno persone diversamente abili, l’altezza di questi marciapiedi è difficile da affrontare anche per persone in piena salute.
Avevamo anche messo in evidenza alcuni esempi di lavori non indispensabili e situazioni dove a nostro giudizio erano stati fatti degli spechi di denaro pubblico.
Anche per i lavori iniziati nel 2010 non ci era giunta nessuna comunicazione su quanto si intendeva realizzare, pertanto avevamo nuovamente inviato al responsabile del Settore comunale che esegue i lavori, la richiesta di sanare anche solo provvisoriamente alcune criticità rilevate in corso Casale e strada del Meisino, con soluzioni già proposte nella nota di cui sopra.
Continuiamo a ritenere che con i sempre minori fondi disponibili, gli uffici comunali dovranno operare con una maggiore attenzione nella realizzazione dei lavori e dovranno ascoltare i residenti al fine di definire insieme quali siano gli interventi prioritari. Questi principi contro lo spreco e i lavori non strettamente utili continueranno a guidare in futuro le nostre segnalazioni.
(B. Morra – giugno 2011)