Parco del Meisino – Collegamento ciclo pedonale con Barca/Bertolla

Dopo lunga attesa il 2007 ha visto il completamento del collegamento ciclo pedonale a lato del ponte-diga e della cosiddetta “curva delle 100 lire” in Lungo Stura Lazio in estate era stato completato nella sua parte finale in regione Verna con il sollevamento del passaggio di via Fattorelli e con il collegamento alla viabilità ciclo pedonale esistente, nel mese di novembre infine è stato opportunamente sistemato anche il raccordo sul lato verso il parco del Meisino. Il marciapiedi sul ponte lato ovest, era già stato allargato e opportunamente protetto sin dalla fine del 2005 (anche se la limitata larghezza del passaggio non permette l’incrocio di due biciclette in movimento e non rende troppo piacevole il transito), nel mese di maggio 2006 erano iniziati i lavori per la sistemazione della parte esterna del “curvone” posto dopo il ponte diga verso Barca – Bertolla, dopo alcuni mesi i lavori sono stati interrotti lasciando il percorso in curva con un fondo in cemento che presentava una finitura molto grossolana, tale da rendere disagevole il passaggio in bicicletta, nel dicembre 2006 era stato steso un leggero strato di cemento liquido tale da migliorare leggermente la transitabilità su questo tratto, ma mancava ancora alla fine della curva il collegamento con le piste ciclabili esistenti, in aprile e poi ancora all’inizio di giugno avevamo sollecitato l’assessorato competente affinché questi lavori venissero completati. L’impegno del nostro Comitato era iniziato nell’autunno del 2003 con la raccolta di oltre 300 firme per potere presentare una petizione al Consiglio comunale che richiedeva la realizzazione di un percorso protetto per pedoni e ciclisti a lato del Lungo Stura Lazio in modo da offrire a ciclisti e pedoni un collegamento in sicurezza fra Sassi – Borgata Rosa e quindi il parco del Meisino con Barca – Bertolla. 

Sarà nostra cura insistere affinché venga realizzato un tracciato riservato a pedoni e ciclisti almeno sul lato ovest per dare continuità al passaggio creato sul ponte-diga. E’ da notare che questo tratto era stato interessato nel febbraio 2009 dalla realizzazione di una arginatura di protezione lunga circa 280 metri e larga 4, già perfettamente utilizzabile come passaggio ciclo-pedonale, ma oggi non collegato con i tracciati esistenti.

Questo in quanto allora, per chi non se la sentiva di transitare a piedi o in bicicletta sulla carreggiata della curva (il sentierino a lato della curva era impraticabile in bicicletta, vedere fotografia) le sole due alternative possibili prevedevano un allungamento del percorso di parecchi chilometri passando o sul ponte vecchio di San Mauro oppure attraverso il Parco della Colletta e il ponte di strada Settimo.
(B. Morra – gennaio 08)