Buche sulle strade, problema vecchio in parte risolto
Sul nostro territorio in questi ultimi anni il problema di strade pesantemente dissestate è stato in buona parte risolto, rimane il problema legato agli interventi di manutenzione ordinaria che a nostro giudizio dovrebbero essere eseguiti con modalità diverse, tali da non durare pochi giorni come visto in passato.
A metà aprile 2017 era stato eseguito un intervento parziale di asfaltatura in via Agudio fra le piazze Coriolano e Modena sulla carreggiata lato collina, un tratto che era in condizioni veramente terribili e pericolose non solo per danni a pneumatici e ammortizzatori, ma tali da rendere a rischio l’incolumità fisica dei motociclisti, a fine giugno era stato completato l’intervento sino a piazza Pasini, inoltre sempre su via Agudio ma sulla carreggiata lato fiume, era stato riasfaltato un tratto tra le vie Metastasio e Solaroli di Briona, in questo tratto l’asfalto particolarmente danneggiato era anche responsabile, a detta di ARPA Piemonte, dei problemi di vibrazioni che affliggono i residenti delle case che si affacciano sulla via.
Nei primi mesi del 2018 lo stato di alcune strade era ulteriormente peggiorato, nel periodo agosto – settembre sono stati eseguiti interventi di manutenzione straordinaria prima su un breve tratto di corso Don Luigi Sturzo, e finalmente su tutta la via Beato Cafasso a Borgata Rosa, questa strada era stata oggetto di numerosissime nostre segnalazioni a partire dal 2009 per denunciare la pratica dei continui rattoppi che duravano poche settimane.
A seguire interventi su alcuni tratti di corso Casale particolarmente danneggiati.
Le buche, un vecchio problema della città
Ma il problema delle buche persisteva da tempo non solo sul territorio di interesse del nostro Comitato ma in tutta la Città, tanto da essere sollevato con una lettera inviata nel marzo 2010 dal Coordinamento cittadino dei Comitati spontanei di quartiere all’allora sindaco Chiamparino.
Si ritiene opportuno dare informazione degli sviluppi seguiti a questa segnalazione.
Come si può leggere nella lettera del Coordinamento cittadino che raggruppava allora una ventina di Comitati, si esprimevano dubbi sulle modalità di manutenzione delle strade in particolare quella ordinaria affidata alle Circoscrizioni; era ed è facile vedere riparazioni eseguite gettando a freddo un poco di ghiaia incatramata poi pestata con i piedi, e rimossa dopo poco dal passaggio dei veicoli.
A questa segnalazione non seguiva alcuna risposta tanto da indurre il Coordinamento a inviare una lettera di sollecito più circostanziata e questa volta spedita per conoscenza anche a due quotidiani cittadini, al sollecito e seguita questa non risposta dell’allora primo cittadino. Il Coordinamento aveva allora ritenuto opportuno rispondere al Sindaco con un’ulteriore lettera.
Si potrebbe anche accettare di essere “puniti” per avere “incautamente” osato coinvolgere i giornali, che peraltro allora non pubblicarono nulla.
Ci saremmo accontentati di non ricevere risposte dal Sindaco alle due lettere, in cambio di significativi interventi di riparazione delle strade della città, ma questo purtroppo allora non avvenne.
Il problema delle pessime condizioni delle strade cittadine è stato, in questi ultimi anni parzialmente risolto, ma a nostro giudizio rimane quello delle modalità della manutenzione ordinaria.
(B. Morra – marzo 2022)