L’OPZIONE ZERO NON POTRÀ MAI ESISTERE?
Abbiamo scoperto come il Comune di Torino riesce ad evitare che un
intervento o una iniziativa all’interno di un’area tutelata dall’Europa, possano
essere vietate da parte dell’Ente, preposto per statuto alla sua salvaguardia.
In primo luogo si presenta un progetto per ottenere un finanziamento
milionario, come per il Parco del Meisino, oppure come per i concerti al
Parco della Confluenza, si fa un bando e una delibera di Giunta.
A cose fatte si chiede l’autorizzazione all’Ente Parco.
A questo punto nessuno avrà mai il coraggio di dire: questa cosa in quel
posto non si può fare, ed è proprio così che l’opzione zero non potrà mai
esistere.
Infatti per quanto riguarda la serie di concerti al Parco della Confluenza, nella
determina che autorizza gli eventi leggiamo:
“Sono state, pertanto, ipotizzate dal proponente 4 ipotesi localizzative
differenti all’interno della circoscrizione 6, escludendo l’ipotesi 0 di annullamento della
manifestazione che confligge con i disposti dell’Amministrazione del
Comune di Torino”.
Da: Aree Protette Po Piemontese Valutazione appropriata
relativa alla Manifestazione
“FESTIVAL MUSICALE TODAYS 2024”,
in Comune di Torino Proposto dalla Fondazione Reverse ETS.
Scartata d’ufficio l’opzione zero, all’Ente Parco non resta che accettare la
scelta di un’area forse “la meno peggio”?
Imponendo alcune prescrizioni, che probabilmente nessuno farà mai rispettare.
In un post successivo, vedremo quali siano state le alternative proposte dagli
organizzatori degli eventi musicali, aspettatevi delle sorprese!
Bruno Morra