Determinazione dell’ente “Aree protette del Po piemontese”

Il Dipartimento Manutenzioni e Servizi Tecnici della Città di Torino ha avviato un procedimento di conferenza dei servizi per l’esame di un progetto di fattibilità tecnico-economica riguardante l’intervento “PNRR – Misura M5C2 investimento 3.1 – Sport ed inclusione – Cluster 1 e 2. Parco dello sport e dell’educazione Ambientale”. La Città di Torino ha richiesto che il parere della conferenza dei servizi venga espresso separatamente per i due raggruppamenti di opere. L’intervento riguarda una vasta area all’interno del Parco del Po piemontese e di un’area contigua, che ricade entrambe all’interno di superfici disciplinate dal Piano d’Area della fascia fluviale del Po. La Città di Torino ha anche presentato un’istanza all’Ente di gestione per la valutazione di incidenza per la porzione di area del Parco che ricade all’interno del sito RN 2000 Zona di protezione speciale IT1110070 “Meisino”. L’ufficio tecnico dell’Ente Parco ha predisposto un’istruttoria sulla base della quale si esprimono i seguenti pareri: il Cluster 1 e il Cluster 2 non sono coerenti con il Piano d’Area, e sono state indicate le criticità da prendere in considerazione per una maggiore conformità alle norme del Piano d’Area.