Una risposta inadeguata alla petizione al Consiglio comunale sulla velocità dei veicoli a Borgata Rosa e in particolare sul corso Casale

Dopo il tragico incidente fra un autobus e un’auto avvenuto poco prima del confine con San Mauro il luglio scorso, che ha provocato la perdita della vita a tre giovani, abbiamo ritenuto opportuno richiamare nuovamente l’attenzione dell’Amministrazione comunale, vedere la lettera, sui rischi derivanti dal traffico sull’arteria che taglia in due Borgata Rosa. Al momento abbiamo avuto solo risposte interlocutorie, in particolare dalla segreteria dell’Assessora alla Polizia Municipale che ci assicura in merito a controlli da parte dei Vigili Urbani, nonché la conferma della ristrutturazione dei due attraversamenti pedonali, senza però comunicare quando verrà realizzata.

Dai due interlocutori con maggiori responsabilità in merito (Assessora alla Viabilità e Direttore del Dipartimento grandi opere, infrastrutture e mobilità) al momento nessuna risposta.

Cosa abbiamo fatto in questi ultimi anni

Su sollecitazione di alcuni residenti a fine 2017 si era deciso di riproporre come Comitato spontaneo, una petizione al Consiglio comunale sulla problematica della velocità dei veicoli in Borgata Rosa e in particolare in corso Casale. A nome degli oltre 300 firmatari il 4 luglio 2018 la petizione: “Richiesta di interventi al fine di limitare la velocità dei veicoli e il rispetto degli impianti semaforici in Borgata Rosa, con particolare attenzione al corso Casale”, era stata illustrata dai primi tre firmatari ai componenti della Seconda Commissione del Consiglio comunale, presente anche l’allora Assessora alla Viabilità Maria Lapietra.

Nei primi giorni del settembre 2018 era stata inviata una lettera alla stessa Assessora alla Viabilità, nonché agli allora: Assessore alla Polizia Municipale e politiche per la sicurezza Roberto Finardi e al Comandante della Polizia Municipale Emiliano Bezzon, per ribadire i concetti espressi nella petizione e per sollecitare una risposta alle problematiche esposte, dopo di che avevamo ricevuto solamente l’impegno da parte della Polizia Municipale di intensificare i controlli in corso Casale. In seguito abbiamo ancora sollecitato la Direzione Viabilità a limitare la velocità a 30 Km/h su tutta la viabilità interna della borgata almeno con la segnaletica, in attesa di realizzare anche i lavori stradali necessari di moderazione del traffico per limitare fisicamente la velocità con interventi appropriati. Dopo ulteriori solleciti ad inizio marzo 2019 abbiamo finalmente ricevuto una risposta scritta da parte dalla Direzione Infrastrutture e Mobilità del Comune di Torino, in merito alle richieste della petizione, che nella sua parte finale dopo un lungo discorso generale e l’elenco degli interventi effettuati da ormai parecchi anni in Borgata, veniva anticipata l’intenzione di valutare interventi tesi a risolvere i problemi denunciati con la petizione.

Nell’ottobre 2019 il Comune di Torino aveva presentato il Piano Operativo della Sicurezza Stradale 2019/2021, dove fra l’altro, era ipotizzata la realizzazione di attraversamenti pedonali  luminosi con isola spartitraffico (simili a quello realizzato in corso Belgio di fronte al Centro di Incontro), riferiti a due attraversamenti pedonali di Borgata Rosa e precisamente in corso Casale all’altezza dei civici 388 e 462. Come ogni anno dal 2010 abbiamo sempre continuato ad inviare una segnalazione complessiva delle problematiche della viabilità del nostro territorio.

A febbraio e a maggio 2022 abbiamo spedito al responsabile della Direzione Infrastrutture e Mobilità del Comune di Torino lettere che partendo dalla risposta ricevuta nel 2019, sollecitavano interventi in merito alle problematiche presentate nella nostra petizione, e in particolare richiedevamo di comunicarci almeno una previsione in merito alla realizzazione dei due passaggi pedonali luminosi.

(B. Morra – ottobre 2022)